Basato su elementi reali della vita dello scultore William Wetmore Story, L'Angelo del dolore ci porta dentro una Roma di fine '800, con il suo contesto culturale ricco e vivace a cui gli Story, insieme a molti artisti della comunità anglosassone, seppero dar vita intorno a quella splendida dimora che fu la loro abitazione a Palazzo Barberini.
Il racconto ricostruisce la creazione del suo capolavoro, l’angelo, che custodisce la tomba dell' amata moglie - diventato struggente simbolo del dolore umano - nel Cimitero Acattolico di Roma.

In copertina una foto di Sara Campanile

  Versione inglese
  Traduzione di Deborah Ann Del Grosso.

da L'Angelo del dolore

Sognava ogni notte di dare forma all'inesauribile bellezza che Roma gli regalava, in cui ozio e ispirazione si fondevano e alimentavano la sua sete di vivere. In nessun'altra città al mondo la leggerezza diventava così serie e la serietà così leggera.